Tutti in fuga dal Grande Bordello. Il programma della D’Urso tocca il fondo del trash: pure gli sponsor preferiscono ritirare il proprio nome

Tutti in fuga dal Grande Bordello. Il programma della D'Urso tocca il fondo del trash: pure gli sponsor preferiscono ritirare il proprio nome

Business is business sì, ma fino a un certo punto. Anche nel mondo che è abituato a giustificare qualsiasi mezzo in vista del fine economico, hanno detto basta. Nell’ordine: Aran Cucine, Consilia, Steeplan e Salumi Beretta si sono dissociati dai contenuti trasmessi in diretta da Canale 5, mentre Nintendo, Screen, Bellaoggi Italia e Acqua Santa Croce hanno interrotto addirittura la collaborazione. Meglio rinunciare a (alti) guadagni, ma conservare un minimo di decenza. Quella stessa decenza che, si vede, concorrenti e autori del Grande Fratello hanno sbattuto via dalla casa del reality show di Canale5, condotto da Barbara D’Urso. D’altronde le parole utilizzate dagli sponsor non sono di poco conto.

Per BellaOggi, azienda specializzata nel make-up, “la bellezza non potrà mai esistere accanto a nessuna forma di violenza o discriminazione […] Ogni riferimento e contenuto su questa edizione televisiva verrà rimosso dalle proprie pagine presenti sui social networks e dal proprio sito internet”, hanno comunicato con una nota stampa.

Stessa linea anche per la Santa Croce: “Nel pieno rispetto della nostra clientela e dei valori che contraddistinguono la nostra azienda, comunichiamo la fine di qualsiasi rapporto di sponsorizzazione con il programma. Il nostro prodotto non può essere associato ad episodi di simile gravità […] La situazione che si è venuta a creare durante l’edizione 2018 del Grande Fratello è diventata inaccettabile”. Insomma, prima la squalifica di Baye Dame per l’episodio a dir poco violento e increscioso nei confronti di Aida Nizar, poi le veementi sfuriate dei concorrenti e l’arroganza senza limiti di Luigi Favoloso. Tutto all’interno dello stesso filone di trash che non conosce alcun freno. Tanto da disgustare anche gli sponsor. E non solo gli sponsor. Proprio ieri il Codacons ha presentato un esposto all’AgCom perché “con l’ultima edizione del Grande Fratello, la televisione italiana non ha mai raggiunto livelli di trash così elevati” ed è per questo che ha chiesto a Mediaset di chiudere subito il reality.

Peggio del peggio – E la risposta di questo clima infuocato? Ennesime rivelazioni inverosimili e senza alcun contegno etico. Il Ken italiano, Angelo Sozio, ha infatti raccontato agli altri inquilini di presunti rapporti sessuali avuti con Baye Dame, il concorrente di origini senegalesi squalificato due settimane fa. “Ho provato la sua stecca di liquirizia, vi do uno scoop, ma non è stato un rapporto completo”, ha detto il ragazzo che sogna di diventare come una bambola. Non da meno il solito Favoloso (che di “favoloso” ha veramente poco). “Qui dentro ho fatto gol con due, spero di riuscirci con la terza. Se faccio tripletta mi devono fare la statua. Però lo dico solo se mi posso mettere il pallone a casa […] Io faccio veramente schifo”, ha raccontato agli altri inquilini. Ecco, a parte “io faccio veramente schifo”, è davvero difficile trovarsi d’accordo con quanto dice e con la sua considerazione delle donne. Più che trash, è vomito. Davanti al quale anche il classico trash inorriderebbe. Ma, de gustibus, si vede che a Canale 5 la pensano in maniera differente. Pecunia non olet, d’altronde. E nemmeno la vergogna.