Uccidere gli scrittori su Twitter, nuova moda. Oggi è toccato a Gabriel Garcia Marquez

Per pochi minuti ha abboccato anche la versione italiana di Wikipedia, ma poi si è presto corretta. La notizia circolata per pochi minuti via Twitter, attraverso un falso account dello scritto Mario Vargas Llosa era quella della morte del premio Nobel Gabriel Garcia Marquez, scrittore colombiano classe 1927. “Gabriel Garcia Marquez è morto. Me lo ha detto suo fratello Jaime”, recitava il tweet attorno alle 15.30 in spagnolo e poi in inglese, pochi minuti dopo. La notizia è rimbalzata velocemente sul web, ma non è mai stata confermata. L’account che l’ha diffusa, che si definisce il profilo ufficiale di Mario Vargas Llosa (@VargasLlosaOf), conta poco più di 2.600 iscritti ed è stato creato oggi.
Ieri una notizia simile era circolata sempre via Twitter sulla morte di Dan Brown, anche in questo caso da un falso account di Umberto Eco creato in giornata. Tra l’altro, un falso account dello scrittore bolognese (@UmbertoEcoOffic, ora inesistente) aveva già dato per morto Marquez nel 2012: una bufala che però lo scorso anno era stata presa sul serio dal web, con messaggi di condoglianze in tutte le lingue fermate solo dall’ironica smentita dello stesso scrittore colombiano, che proprio tramite il proprio account di Twitter aveva scritto: “E se dicessimo che è morto @UmbertoEcoOffic? Una notizia falsa”.