Un’autostrada a Cinque Stelle. Così i grillini irridono l’Anas. I deputati M5S finanziano l’opera con soldi loro. Dopo 50 giorni la Sicilia non è più divisa a metà

Beppe Grillo alla presidenza dell’Anas. In fondo non si tratta di una “simpatica” provocazione, se solo si considera quello che ieri è successo in Sicilia. Si dà infatti il caso che nell’isola sia stata inaugurata una nuova bretella stradale che consentirà di bypassare l’interruzione sulla A19, l’autostrada che collega Villabate a Catania, causata dall’ormai famoso cedimento del viadotto Himera. La particolarità è che l’opera, costata 300 mila euro, è stata finanziata con una parte dell’indennità messa mensilmente a disposizione dai deputati regionali del Movimento 5 stelle. La strada è stata inaugurata ieri mattina e oggi sarà aperta al traffico. Dovrebbe consentire agli automobilisti di risparmiare almeno trenta minuti per raggiungere Tremonzelli, dopo l’interdizione del tratto lungo la A19 altezza dello svincolo di Scillato.

L’OPERAZIONE
Per metterla in sicurezza i deputati hanno donato il finanziamento a un comitato civico di Caltavuturo (Pa), per lavori sono durati poco più di un mese. Ieri in centinaia hanno preso parte alla cerimonia di inaugurazione, da una parte azione di marketing a 5 stelle ma dall’altra un tentativo di contributo pratico e immediato per il territorio, che a suo modo potrebbe essere preso a modello. Dai deputati regionali agli attivisti del movimento 5 Stelle fino al sindaco di Caltavuturo Domenico Giannopolo, tutti sono accorosi per rivendicare e pubblicizzare l’iniziativa. “Questa strada è il segno tangibile dei tempi”, ha detto l’ex capogruppo all’Ars del M5S Giancarlo Cancelleri, “abbiamo voluto dimostrare che siamo una forza politica che vuole conquistarsi la credibilità della gente. Ogni volta quello che abbiamo detto lo abbiamo fatto. Se qualcuno vorrà definirle promesse elettorali lo faccia, però oggi con quella che qualcuno definisce promessa elettorale la gente potrà andare al mare e al lavoro anche se in emergenza, avrà una opportunità in più”.

LE CRITICHE
Non tutti, però, hanno accolto con entusiamo la nuova bretella. “Se uno piuttosto che prendere l’ascensore si butta dal balcone arriva prima. E’ una metafora ma rende l’idea”, ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Giovanni Pizzo, che ha aggiunto: “La trazzera è per i trattori, non per le macchine. Per me è molto pericolosa: il primo automobilista che avrà un incidente serio non chiederà i danni ai grillini, ma al Comune di Caltavuturo”. Ad ogni buon conto resta l’impegno preso a metà luglio dal ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Del Rio di avviare i lavori sul viadotto Himera “entro i primi di agosto”. Ma per completarli occorreranno almeno tre mesi. E non si sa ancora se sarà necessario abbattere la campata che la frana ha fatto addossare a quella apparentemente stabile. Tema di ironia per i grillini che, dando le spalle ad un rullo compressore, si sono schierati sorridenti sbandierando un cartellone: “Mentre loro palleggiano noi abbiamo fato goal”.