Vendetta Capitale. Ignazio Marino dichiara guerra al Pd e prepara una lista civica. E Bertolaso strizza l’occhio a Giachetti

Torna Ignazio Marino e dichiara guerra al Partito democratico. Dalla trasmissione diMartedì su La7 l’ex sindaco di Roma annuncia l’intenzione di creare una lista civica alternativa al Pd. Marino ha dichiarato : “Continuerò ad andare da quella parte che Renzi considera sbagliata perché il Pd è delle persone che eleggono con il voto, lui non se l’è comprato. È tempo di costruire un progetto e una lista. Ed è chiaro che io ci sono e ci sarò”. Non farà le primarie del Pd, anzi attacca il segretario del Pd, Matteo Renzi, accusando il partito di non rispettare la decisione dei romani alle primarie del 2013 e invitando il premier a restituire i soldi di quelle primarie ai cittadini. Senza dimenticare sempre a sinistra del Pd che c’è pure Fassina.

Non se la passano bene nemmeno a destra. Con il caos più totale. Il Nuovocentrodestra di Angelino Alfano sostiene Alfio Marchini. C’è poi il candidato Guido Bertolaso nato dall’asse Berlusconi-Meloni-Salvini che però è già inviso a una ventina di componenti di Fratelli d’Italia. Insomma un grosso calderone dove il ballottaggio sembra quasi scontato. Ed è lì che si deciderà il futuro della Capitale. Bertolaso che ha dichiarato che a lui non piace perdere ha dichiarato e che lui voterebbe Giachetti qualora dovesse scegliere tra lui, Storace e Marchini. “Giachetti è il meno peggio”, ha detto l’ex capo della Protezione civile strizzando l’occhio al centrosinistra. Giachetti che però deve prima vincere le primarie del Pd.