Volano le Iene e Fiorello torna su Radio2

di Angelo Costa

Iene ridens grazie agli ascolti. Il programma di Italia 1 continua a volare. Oltre 3 milioni di telespettatori e quasi il 15% di share. Le storie in onda appassionano e una volta che addentano un osso non lo mollano più. I conduttori vanno forte. Ilary Blasi e Teo Mammucari sono una garanzia. Così come le altre Iene, a cominciare da Enrico Lucci. L’agente Lucio Presta via twitter ha scritto che la trasmissione merita Canale 5. Chissà forse perché Mammucari fa parte della sua scuderia… Un passaggio che non ci sarà mai perché Italia 1 non può rinunciare alla trasmissione di punta che incide più di tutte sulla media ascolti.

Colpaccio di Mucciante. Fiorello su Radio2
Fiorello torna in esclusiva su Rai Radio2 a più di cinque anni dallo storico successo di Viva Radio2. Da oggi è di nuovo in onda sulla rete diretta da Flavio Mucciante con Edicola Fiore, l’ironica rassegna stampa, girata in un bar romano con pubblico, ospiti e una carrellata di amici, tra i quali Marco Baldini e curiosi personaggi “inventati” dallo showman siciliano. Edicola Fiore sarà un appuntamento quotidiano, alle 7.55 con un’anteprima alle 7.20 seguibile in streaming audio-video sul sito radio2.rai.it. “Fiorello ha scelto la rete che più di ogni altra ha puntato sulla multimedialità – dice il direttore di Radio2 Flavio Mucciante – Il format dell’Edicola – spiega – è un esempio perfetto di prodotto nato sul web con tempi e ritmi radiofonici, che ha però una forte potenzialità anche su tutte le altre piattaforme, tv compresa”.

Baudo: Grillo deve tornare a fare il comico
«Sono andato via dalla Rai a causa di Grillo per una sua battuta pepata che riguardava i socialisti al tempo di Craxi». A parlare è Pippo Baudo. «Con Mediaset – aggiunge, secondo una sintesi diffusa dagli organizzatori del festival – non è andata bene, così come con la Rai: ho dovuto pagare una penale salatissima per sciogliere il contratto». «Beppe Grillo – continua Baudo – è tra i talenti che ho scoperto, ricordo di avergli fatto fare un provino in televisione e di averlo fatto debuttare una settimana dopo. Adesso ha intrapreso questa strada politica, ma secondo me non ha le idee del tutto chiare. Nel dicembre di due anni fa sul palco, in occasione di uno spettacolo per l’alluvione di Genova, ho preferito chiedergli di non parlare di politica. Il suo problema è che deve condividere tutto con Casaleggio, da parte mia spero ritorni semplicemente a fare il comico». Alla domanda su un ritorno in Rai, Baudo svela: «Sto studiando per tornare a febbraio con un rotocalco, ma a cachet ridotto, non sono uno dei pluri-compensati di cui tanto si parla. Di sicuro non riesco a stare senza pubblico, mi sento perso senza telecamera».