Altro che partito del No. Dal Cipe via libera ai fondi per le infrastrutture. Dai 626 milioni per la Asti-Cuneo ai 114 per la Satap Torino-Milano

Il Cipe, il Comitato interministeriale per la programmazione economica, accelera l’iter della revisione dei rapporti delle concessioni autostradali e continua ad incentivare la ripresa degli investimenti, con particolare riguardo ai piani economico-finanziari delle concessioni autostradali Asti-Cuneo (A33), SATAP Torino-Milano (A4) e Strada dei Parchi (A24-A25). Il Comitato, fa sapere Palazzo Chigi, nella seduta di ieri, presieduta dal premier Giuseppe Conte, ha adottato una serie di deliberazioni in materia di infrastrutture, politiche di coesione e politiche agricole (qui l’elenco completo).

Su fronte delle infrastrutture, il Cipe si è espresso sulla revisione del rapporto concessorio, il riequilibrio e l’aggiornamento dei piani economico – finanziari per le Concessioni autostradali Asti-Cuneo (A33), SATAP Torino-Milano (A4): gli investimenti per l’Asti Cuneo ammontano a circa 626 milioni di euro, per la SATAP Torino-Milano a circa 114 milioni di euro.

Il Cipe, inoltre, è stato informato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sul decisivo avanzamento relativo alla definizione degli investimenti e all’aggiornamento del nuovo piano economico-finanziario della Strada dei Parchi (A24-A25) nonché di un piano di convalida per i lavori di messa in sicurezza antisismici che garantisce l’avvio immediato degli investimenti urgenti e improcrastinabili. Mentre sulla Ragusa-Catania il Comitato ha espresso parere favorevole alla modifica del modello attuativo della concessione.

In materia di politiche agricole, su proposta del Ministro per le politiche agricole, Sergio Costa, sono state riprogrammate le somme stanziate pari a circa 40,2 milioni di euro per interventi per le infrastrutture idriche della Regione Siciliana per il progetto delle acque invasate nel serbatoio Garcia sul fiume Belice sinistro.

Per quanto riguarda le politiche di coesione, il Cipe ha approvato la rimodulazione degli interventi della Regione Puglia a favore dell’Università del Salento finanziati con risorse FSC 2007-2013 per un ammontare complessivo di 48,963 milioni di euro.

“Anche grazie all’impulso fattivo del Ministero dell’Economia e delle Finanze – scrive il Mef -, nelle due riunioni dell’ultima settimana, il CIPE (Comitato interministeriale per la programmazione economica) ha sbloccato una serie di opere per quasi 30 miliardi di euro, alcune delle quali bloccate da oltre 30 anni come la Ragusa-Catania. Tria ha espresso soddisfazione per le decisioni prese che non potranno che aiutare il rilancio della crescita economica del Paese”.