Andrea Orlando, un ministro in palla. Tra i nuovi consulenti alla Giustizia pure un ex calciatore

Da marzo lavora da Andrea Orlando, Antonio Martorella. Un nome che forse ai più non dirà molto. A meno che non si abbia una buona cultura calcistica...

A sentire le malelingue c’è chi vorrebbe mettere porte da una parte e dall’altra del ministero di Andrea Orlando e tirare linee per delimitare le aree da rigore e il centro del campo. Da metà marzo lavora in Via Arenula Antonio Martorella, in qualità di collaboratore del sottosegretario, anche lei fresca di nomina, Federica Chiavaroli. Un nome, quello di Martorella, che probabilmente ai più non dirà molto. A meno che non si abbia una buona cultura calcistica.

IL CURIOSO CURSUS HONORUM – Già, perchè Martorella ha un passato importante nel mondo del pallone. Come si legge direttamente dal suo curriculum, il nuovo collaboratore della Chiavaroli è stato “calciatore professionista dal luglio 1989 al giugno 2002”. Senza dimenticare che è stato anche campione mondiale universitario di calcio nel 1997. Ma non basta. Perché Martorella, nel suo cv,  ci tiene a ricordare che è il detentore anche di un importante primato: è l’unico ad aver giocato e segnato in tutte le categorie Figc, dalla Serie A alla terza categoria. Un traguardo raggiunto il 6 Maggio 2012, dopo aver segnato il gol del definitivo 3-4 in Torre Alex Cepagatti-Virtus Cupello, partita di Promozione abruzzese.

Ma Martorella ha lasciato il segno, come detto, anche in Serie A, giocando 7 partite con la maglia del Pescara, segnando un gol pure alla Juventus. Insomma, niente male per il nuovo collaboratore della Chiavaroli. Che dopo aver fatto anche il direttore generale con una squadra di calcio a cinque, si è buttato a capofitto in politica, diventando assessore alla Provincia di Pescara. E ora il grande salto con la Chiavaroli, abruzzese – guarda caso – proprio come lui.

TUTTI GLI ALTRI – Nell’ultimo periodo, però, Martorella non è l’unico ad essere stato imbarcato al ministero della Giustizia. Tra gli ultimi arrivi, infatti, spunta anche  Aurelio Mancuso, che arriva direttamente da casa Pd. Il giornalista, infatti, dopo aver lavorato alla corte di Piero Sansonetti al Garantista, è stato nominato membro della Commissione di Garanzia del Partito Democratico, prima di sbarcare, a febbraio, al ministero come collaboratore dello stesso Andrea Orlando. Ma non basta. Perché secondo quanto risulta a La Notizia, anche l’altro sottosegretario alla Giustizia, Gennaro Migliore, starebbe pensando di allargare il suo personalissimo staff. E anche in questo caso la nomina non sarebbe affatto casuale. L’ex vendoliano, infatti, starebbe pensando di portare in qualità di sua assistente Anna Rita Leonardi, la renziana di ferro lanciata dal partito alle amministrative di Locri (Reggio Calabria) e poi miseramente abbandonata dai dem (anche se c’è da dire che la Leonardi ha difeso i vertici del Pd, imputando la colpa più a beghe locali). In altre parole, per evitare potenziali rotture si starebbe pensando di reinserire la Leonardi direttamente dall’alto, con un posto al ministero. Ma non c’è problema: alla Giustizia c’è sempre posto.

Tw: @CarmineGazzanni