Dopo 9 anni tornano a salire gli stipendi. La spinta maggiore arriva dai dipendenti pubblici. Ma anche nel privato l’andamento è positivo

Dopo 9 anni tornano a salire gli stipendi e la spinta maggiore arriva dai dipendenti pubblici. Lo rileva l’Istat nell’Annuario. Nello specifico, dopo una fase di decelerazione che perdurava da nove anni, le retribuzioni contrattuali orarie nel totale economia sono tornate ad aumentare (+1,5%). Tale variazione è stata determinata per più di due terzi dai miglioramenti economici intervenuti nell’anno. Il contributo maggiore è derivato dagli aumenti retributivi previsti per la quasi totalità dei dipendenti pubblici (+2,6 per cento) dopo il blocco contrattuale che si protraeva dal 2010. Nel settore privato – rileva Istat – la crescita ha presentato un andamento più regolare (+1,1 per cento) come sintesi di una dinamica più favorevole nei servizi privati (+1,3 per cento) rispetto a quella dell’industria (+0,9 per cento).