Il Csm trasferisce Lupacchini a Torino. Il procuratore generale di Catanzaro aveva criticato Gratteri in Tv dopo la maxi operazione contro la ‘ndrangheta

La sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura ha disposto il trasferimento del procuratore generale di Catanzaro, Otello Lupacchini, accogliendo le istanze cautelari avanzate dal ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, e dal procuratore generale della Cassazione, Giovanni Salvi. L’ordinanza, depositata oggi dal Csm, dispone il trasferimento di Lupacchini a Torino dove ricoprirà l’incarico sostituto procuratore generale. Al centro del procedimento, scaturito nella decisione assunta oggi, c’era l’intervista che lo stesso pg aveva rilasciato a dicembre, a Tgcom, in cui criticava apertamente l’operato del capo della Procura di Catanzaro, Nicola Gratteri, in occasione degli arresti della maxi inchiesta sulla ‘ndrangheta. A Lupacchini, in particolare, era stato contestato anche di aver offeso il Csm. Lupacchini, nell’intervista, aveva parlato di “evanescenza di molte operazioni della Procura di Catanzaro”, lamentando di aver appreso dalla stampa i nomi degli arrestati e le ragioni dei provvedimenti.