Intercettata anche la Merkel. Il Datagate assume proporzioni sempre maggiori. Dopo la Francia pure la Germania richiede chiarimenti agli Stati Uniti

Si allarga sempre più lo scandalo del Datagate. Sarebbe stato intercettato anche il cellulare della cancelliera Angela Merkel. A denunciarlo è lo stesso governo tedesco che avrebbe raccolto informazioni a riguardo. E ora anche il portavoce della cancelliera Steffen Seiert ha chiesto urgenti spiegazioni agli Stati Uniti d’America. “Se questa notizia fosse vera sarebbe davvero un grosso scandalo”, ha dichiarato Seibert.

Situazione imbarazzante sempre più per gli Usa. Solo due giorni fa il quotidiano francese Le Monde ha rivelato che oltre 70 mila cittadini francesi sono stati intercettati, con seguente sfogo e richiesta di chiarimenti da parte del ministro degli Esteri Fabius. Ma ora la bolla sta quasi per scoppiare con uno scandalo che sta assumendo dimensioni sempre più enormi.