La7, Cairo blinda le sue stelle. Floris rinnova fino al 2024, conferma per Giletti. Si fa concreta l’ipotesi di un talk dedicato allo sport

Floris rinnova fino al 2024, conferma per Giletti. Cairo pronto a sostenere anche il giornale online che Mentana vuole realizzare con una squadra giovane

Squadra che vince non si cambia. L’editore di La7, Urbano Cairo, ha fatto suo il motto del compianto allenatore Vujadin Boskov confermando chi tanto bene ha fatto nell’ultima stagione televisiva. D’altronde Cairo è uomo di sport, essendo anche il presidente del Torino, e sa bene che andare a modificare certi meccanismi che hanno portato ai risultati sperati, e forse anche di più, è sempre un rischio. Di qui la fiducia incondizionata alle super star della rete quali il direttore del Tg La7 Enrico Mentana, il conduttore Giovanni Floris e Massimo Giletti.

Floris, col contratto in scadenza nel 2019, ha rinnovato per altri cinque anni. Per lo stesso periodo di tempo sarebbe pronta un’offerta a Giletti che già nei giorni scorsi aveva fatto sapere che sarebbe rimasto a La7, nonostante alcuni rumors lo volevano di ritorno alla Rai. Un segno di grande gratitudine quello del conduttore di Non è L’Arena al proprio editore che lo scorso anno gli ha affidato la prima serata della domenica. Con soddisfazione reciproca visto che i dati di ascolto della domenica non erano mai stati così alti per l’emittente di Cairo. Giletti a dicembre condurrà anche i Gazzetta dello Sport Awards. Confermati Corrado Formigli con Piazzapulita e Diego Bianchi, in arte Zoro, con Propaganda Live. Conferma in blocco anche per i volti femminili dell’emittente: Lilli Gruber, Alessandra Sardoni, Gaia Tortora, Myrta Merlino e Tiziana Panella.

“Abbiamo voluto confermare la nostra squadra – ha spiegato Cairo – ma non escludiamo qualche bel colpo anche nelle prossime settimane, come abbiamo fatto la scorsa stagione con Giletti”. Tra le novità, infatti, potrebbe esserci un programma di otto puntate condotto da David Parenzo. Un prodotto creato su misura per lui. Tra le possibili novità anche la creazione di un talk sportivo. Il nome che, invece, si fa sottovoce e iscritto nel libro dei grandi sogni è quello di Milena Gabanelli. La giornalista che già lavora per Cairo a Rcs, però, al momento sembra più il frutto di “fantatelevisione estiva”. Anche perché il nome della Gabanelli circola con insistenza per quanto riguarda i piani alti di Viale Mazzini dove saranno rinnovati i vertici. E proprio alla Rai sono state indirizzate alcune frecciate di Cairo: “Quando vedo che la Rai ha risorse dal canone per un miliardo e 800 milioni e poi ha anche pubblicità da 700 milioni di euro non mi sembra giusto”. Al Governo, invece, Cairo ha chiesto tutela del diritto d’autore: “Non è possibile che i pezzi dei nostri giornalisti vengono saccheggiati dai social”. E sull’intenzione di Mentana di fondare un giornale online realizzato da tanti giovani giornalisti, Cairo ha già promesso sostegno al suo direttore.