Strage di Nizza, ancora 31 gli italiani da rintracciare. Fermate quattro persone vicine all’attentatore. Tre giorni di lutto nazionale in Francia

Fermate 4 persone vicine all'attentatore di Nizza. Tre giorni di lutto nazionale in Francia. Prosegue lavoro della Farnesina per rintracciare gli italiani

Ancora irrintracciabili 31 italiani a Nizza. Proseguono gli accertamenti dell’Unità di crisi della Farnesina che ha proseguito per tutta la notte le verifiche in collaborazione con il Consolato generale di Nizza e con altre fonti per raccogliere informazioni sui tre connazionali di cui non si hanno notizie dopo la sera del 14 luglio. Tra le vittime della strage sulla Promenade des Anglais, costata la vita ad almeno 84 persone, risultano al momento 3 italiani feriti, di cui due in gravi condizioni. Oggi è anche arrivato a Nizza l’ambasciatore italiano in Francia, Giandomenico Magliano.

LE INDAGINI – Fermate quattro persone per possibili legami con l’attentato della Promenade, durante un’operazione della ‘Brigade de repression d’intervention’ portata a termine in un quartiere di Nizza. I tre fermati sono ritenuti appartenenti alla “stretta cerchia” di conoscenze dell’attentatore.

LUTTO NAZIONALE – Da oggi tre giorni di lutto nazionale in Francia proclamati dal presidente, Francois Hollande. Questa mattina nuova riunione per il Consiglio ristretto di sicurezza e difesa e successivamente riceve i ministri. Alle 12 di lunedì verrà osservato un minuto di silenzio.