Tav, Chiamparino: “Costi dimezzati. L’Ue disponibile a finanziare al 50% non solo il tunnel di base ma anche le tratte nazionali di avvicinamento”

Per l'Italia il costo della tratta nazionale Tav passerebbe da 1,7 miliardi a 850 milioni

“L’Ue ha confermato la disponibilità a finanziare al 50% non solo il tunnel di base della Torino-Lione, ma anche le tratte nazionali di avvicinamento”. E’ quanto ha detto il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, in questo modo, ha spiegato il governatore piemontese, “si dimezzerebbe per l’Italia il costo della tratta nazionale, da 1,7 miliardi a 850 milioni, e si abbasserebbe di un ulteriore 10% il costo del tunnel di base”.

Per Chiamparino è una “ragione in più perché domani Telt dia il via libera ai nuovi bandi per 2,3 miliardi per continuare i lavori in corso, e perché il governo Conte-Salvini-Di Maio metta da parte le pantomime elettorali, che mettono a rischio i finanziamenti europei, e si assuma la responsabilità politica di dare il via libera all’opera”.

“Domani in Telt – ha aggiunto il presidente della Regione Piemonte parlando ancora del progetto Tav – c’è un appuntamento importante: io mi auguro che per non rischiare, di fronte alle loro responsabilità, si proceda con i bandi per le gare dei due miliardi e trecento milioni circa che consentirebbero di proseguire con la costruzione dell’opera”.