Via libera di Palazzo Chigi ai decreti clima e scuola. Pacchetto di misure a difesa dell’ambiente. Arriva la stabilizzazione per 24mila insegnanti precari

Via libera del Consiglio dei ministri al decreto legge clima e al decreto legge sulla scuola. “E’ il primo atto normativo del nuovo governo che inaugura il Green New Deal – ha detto il ministro dell’Ambiente Sergio Costa a proposito dell’approvazione del decreto clima -: il primo pilastro di un edificio le cui fondamenta sono la legge di bilancio e il Collegato ambientale, insieme alla legge Salvamare, in discussione alla Camera, e a ‘Cantiere ambiente’, all’esame del Senato”.

“Tutto questo – ha aggiunto il ministro dell’Ambiente – dimostra che il Governo sta realizzando una solida impalcatura ambientale, che guarda all’Europa e al miglioramento della qualità della nostra vita quotidiana, con misure come il potenziamento della graduale riduzione delle infrazioni per le discariche abusive e per la depurazione delle acque, il bonus mobilità, la riforestazione urbana. Tengo a precisare – ha detto ancora Costa – che la riduzione dei sussidi ambientalmente dannosi, inizialmente prevista nel decreto clima, è contemplata nella legge di bilancio”.

“Un decreto che servirà a normalizzare un po’ la vita delle nostre scuole” ha scritto su Facebook il vice ministro all’Istruzione, Anna Ascani, in merito all’approvazione del decreto scuola. “Dal prossimo primo settembre – aggiunge -, infatti, 24mila insegnanti precari verranno stabilizzati. Per questo serve un concorso straordinario, un intervento in grado di tamponare una situazione di emergenza. Contestualmente partirà il concorso ordinario che servirà a mettere in cattedra altri 25mila insegnanti. Migliorando, non solo la qualità della loro vita, ma anche e soprattutto quella del percorso di studio dei nostri ragazzi e del nostro sistema educativo. Non risolviamo tutti i problemi del precariato nella scuola, lo sappiamo, ma questo è un primo passo importante per cominciare finalmente a voltare pagina”.