Il sondaggio che dice che la vera leader della destra italiana è Giorgia Meloni (e non Matteo Salvini)

Il sondaggio di Ipsos illustrato da Nando Pagnoncelli a DiMartedì incorona la leader di Fratelli d'Italia Meloni. Il Capitano sempre più in calo

Il sondaggio che dice che la vera leader della destra italiana è Giorgia Meloni (e non Matteo Salvini)

Giorgia Meloni supera Matteo Salvini. Ieri a DiMartedì Nando Pagnoncelli ha illustrato i risultati di una serie di sondaggi sulle opinioni degli italiani. Il campione di Ipsos si è espresso sul governo Draghi e sulle adozioni alle coppie omosessuali. Ma anche su Nicola Zingaretti mancato candidato sindaco di Roma. E soprattutto, ha detto la sua su una questione che oggi sembra piuttosto spinosa.

Il sondaggio che dice che la vera leader della destra italiana è Giorgia Meloni (e non Matteo Salvini)

Ovvero: chi è il vero leader della destra italiana? E il responso è stato chiarissimo: per il 32% degli italiani è Giorgia Meloni. Solamente per il 28% questa figura la incarna Matteo Salvini. Anche se la maggioranza del campione (il 40%) dice che non è nessuno dei due oppure non vuole rispondere. Ma che Meloni stia sopravanzando Salvini anche nelle preferenze sulla popolarità è un fatto acclarato già da tempo.

Già nei giorni scorsi si era capito che la lotta per la leadership nel centrodestra potrebbe risolversi con una clamorosa e imprevedibile (fino a qualche mese fa) incoronazione a candidato premier della coalizione per Giorgia Meloni. A dipingere questo possibile scenario era stato il Financial Times, che in un articolo pubblicato la scorsa settimana si concentrava sulla situazione italiana, spiegando come la scelta di Matteo Salvini di sostenere il governo Draghi potrebbe ribaltare i rapporti di forza interni al centrodestra italiano.

La lunga marcia di Giorgia

Per il FT “Giorgia Meloni, l’astro nascente dell’estrema destra italiana sta capitalizzando la decisione della Lega di fare un’inversione di marcia e abbracciare il governo di Mario Draghi”. Questo perché “la collaudata strategia della Lega ‘un piede dentro, un piede fuori’, messa a punto con l’ex leader Umberto Bossi, questa volta affronta un ostacolo preoccupante. Ovvero proprio la Meloni, che ha scelto di restare da solo all’opposizione. Mentre Salvini e ogni altro grande partito politico appoggiavano Draghi”, recuperando così nei sondaggi. Tanto che ora FdI “sembra essere alla portata di superare la Lega come il più grande partito della destra italiana”.

Per sottolineare l’efficacia della strategia della Meloni, FT cita la mozione di sfiducia al ministro della Salute Roberto Speranza, che e’ stata respinta ma “ha costretto Salvini a votare in modo imbarazzante a favore dell’uomo che aveva passato mesi ad attaccare in quanto incompetente”. Il quotidiano britannico ricorda che “Lega, FdI e Forza Italia hanno un accordo sul fatto che quello che riceve il maggior numero di voti sceglierebbe il primo ministro.

Se l’unica opposizione di Meloni a Draghi la spingesse al di sopra di Salvini nei sondaggi, le conseguenze politiche potrebbero essere esplosive. Salvini – prosegue l’articolo – potrebbe decidere che non può più permettersi politicamente di sostenere Draghi se vuole realizzare il suo sogno di diventare primo ministro. La corsa tra Meloni e Salvini per guidare la destra italiana alle prossime elezioni – conclude l’articolo – potrebbe rivelarsi il fattore più importante per quanto tempo dura il governo Draghi”.

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