Un valore complessivo di oltre 2 miliardi. Tra bonus e sussidi, settembre riparte con una nuova corsa agli incentivi messi in campo dal governo. Come a dire che sono lontani i tempi in cui la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, prometteva di abolire tutti i bonus per introdurre, al loro posto, misure strutturali.
I bonus, invece, resistono e, anzi, aumentano. “La stagione dei bonus e risorse buttate dalla finestra è finita”, tuonava Meloni esattamente un anno fa. Eppure, stando ai conti fatti da Assoutenti, la situazione è un po’ diversa. Vediamo, quindi, qual è l’elenco dei contributi di cui potranno beneficiare le famiglie, tra nuove condizioni e requisiti diversi rispetto al passato.
La stagione dei bonus, le critiche di Assoutenti
Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti, spiega come si apra “la stagione autunnale dei bonus”. Misure che possono aiutare le famiglie, afferma, ma che hanno anche criticità: “Dai fondi insufficienti, come nel caso del Bonus psicologo i cui stanziamenti potranno coprire poco più di 6mila domande, ai ritardi dei decreti attuativi, come nel caso dell’incentivo per gli elettrodomestici”. E non mancano “limiti e condizioni che restringono la platea dei beneficiari”.
Tutti gli incentivi autunnali
Si parte dal Bonus psicologo: gli importi variano in base al reddito, raggiungendo i 1.500 euro per chi ha un Isee inferiore ai 15mila euro. Si scende poi a mille euro tra i 15mila e i 30mila di Isee e 500 euro tra i 30mila e i 50mila redditi. Il contributo massimo copre 50 euro per ogni seduta.
Si attende ancora il decreto attuativo per il bonus elettrodomestici, destinato a coprire fino al 30% del costo di un elettrodomestico. Fissati alcuni limiti: non si potranno ricevere più di 100 euro per ogni prodotto, una cifra che può salire a 200 euro per le famiglie con Isee al di sotto dei 25mila euro. Requisito essenziale è che gli elettrodomestici in questioni siano realizzati in Europa e rispettino le condizioni dal punto di vista energetico.
Un altro bonus è quello per gli asili nido, che varia in base al reddito. Per i bambini nati prima dell’1 gennaio 2024, l’importo va da 1.500 a 3.000 euro in base all’Isee. Per i bimbi nati dopo il primo gennaio 2024 si arriva fino a 3.600 euro annui. Nel computo dei bonus rientra anche quello per le auto elettriche, la cui partenza è prevista per ottobre: l’importo può arrivare fino a un massimo di 11mila euro ed è accessibile solo in caso di rottamazione di un vecchio veicolo acquistando un’auto elettrica.
Tra i bonus bisogna poi considerare la Carta Dedicata a te, il contributo di 500 euro per l’acquisto di beni alimentari e di prima necessità per famiglie con Isee inferiore ai 15mila euro. Previsto anche il Bonus sport, pari a 300 euro per ogni figlio che partecipa a corsi sportivi e attività ricreative in caso di Isee minorenni fino ai 15mila euro. L’ultimo bonus della lista è quello per l’affitto: valido per Isee sotto i 20mila euro, prevede un importo massimo di 279,21 euro.