Ritorna l’ora solare. Nella notte tra sabato 25 ottobre e domenica 26 ottobre bisognerà cambiare l’ora. L’appuntamento è alle 3 del mattino, quando bisognerà spostare le lancette un’ora indietro. Un rito che ormai riguarda solo pochi orologi, considerando che la maggior parte dei dispositivi elettronici (come gli smartphone e i computer) si aggiorna in automatico connettendosi a internet. Ma quali sono gli effetti della fine dell’ora legale e quali i risparmi energetici ed economici?
Torna l’ora solare: quando spostare le lancette
Il cambio dell’orario avverrà quindi nella notte tra sabato 25 e domenica 26. Per la precisione, le lancette andranno spostate un’ora indietro alle 3 del mattino. Con questo passaggio, le giornate si accorceranno, con un’ora in meno di sole nel tardo pomeriggio.
Cosa cambia dal punto di vista economico ed energetico
L’ora legale è stata introdotta per sfruttare la luce del sole nei mesi estivi, guadagnando un’ora di luce nel pomeriggio. Uno degli obiettivi principali è quello di ridurre il consumo di energia elettrica. Secondo i dati di Terna, nel 2023 il risparmio con l’adozione dell’ora legale è stato stimato in circa 370 milioni di kilowattora, ovvero una cifra pari al consumo medio annuo di oltre 140mila famiglie. Il risparmio dal punto di vista economico è invece stimato in 90 milioni di euro.