Valencia, (Spagna) 3 nov. (askanews) – Il presidente della Comunità Valenciana, Carlos Mazòn, ha annunciato le dimissioni un anno dopo le alluvioni che causarono oltre 230 morti, il disastro naturale più grave in Spagna nell’ultimo mezzo secolo. Travolto dalle critiche per la gestione dell’emergenza, Mazòn ha riconosciuto gli errori commessi e ha chiesto scusa in diretta televisiva.”Non posso più andare avanti”, ha detto, spiegando di essere diventato “il bersaglio di critiche, odio e tensione”. Durante la tragedia, Mazòn aveva mantenuto la sua agenda ufficiale, partecipando a un pranzo e a un evento pubblico mentre le acque travolgevano decine di comuni. Le polemiche lo hanno accompagnato per mesi, fino alla decisione di lasciare.
Leggi anche
Cop30, a Belém va in scena la crisi globale e l’irrilevanza europea
04/11/2025 00:04
      Crollo della Torre a Roma, Zakharova specula sull’Italia
04/11/2025 00:03
      Villa Meloni, interrogazione dei 5 Stelle su lavori e accatastamento
04/11/2025 00:03