Crosetto spinge il riarmo: “Aumentare il personale militare”

Crosetto prosegue nella sua spinta verso il riarmo: ora chiede di aumentare il personale militare cancellando la legge 244.

Crosetto spinge il riarmo: “Aumentare il personale militare”

La linea di Guido Crosetto non può stupire. Il ministro della Difesa non ha di certo cambiato idea, ma la sua spinta al riarmo si fa ogni giorno più insistente. L’ultima richiesta di Crosetto è quella di buttare, così dice letteralmente, la legge che fissa il limite sul personale della Difesa, in modo da aumentare il numero dei militari.

Intervenendo alla sede del Covi, Crosetto parla quindi della legge 244, ovvero quella che fissa a 150mila unità il limite per il personale della Difesa. “Dobbiamo buttarla via”, dice chiaramente Crosetto. E lo fa spiegando che “lo spirito con cui è nata è morto”. Insomma, il personale oggi va aumentato perché, secondo il ministro, il contesto internazionale è cambiato e la deriva bellicista è ritenuta inevitabile, contrariamente a quando si decise invece di ridurre il personale con quella legge.

Crosetto spinge il riarmo: il personale militare va aumentato

Per Crosetto, quindi, “il personale va aumentato e servono garanzie a tutela del personale. Mentre parliamo di scudo e guerra ibrida dobbiamo anche parlare di alloggi. Bisogna iniziare a parlare di requisiti, le forze armate devono essere efficienti” e non inclusive, sottolinea il ministro.

Insomma, per il ministro della Difesa “serve una riforma delle forze armate, non la considero la riforma del ministro della Difesa: in Parlamento parleranno le Forze armate e non un sottosegretario o ministro”. Per Crosetto “i tempi in cui viviamo richiedono un aumento del personale” e la costruzione delle garanzie per il personale stesso, perché “molto personale lavora in condizioni complicate e c’è tutta una parte su cui dobbiamo investire, tra cui anche l’aspetto alloggiativo”.