Niente maggiorazione dell’Irpef e una detrazione da 60 euro. Sono queste le novità in busta paga per il 2026, che riguarderanno però solamente i cittadini del Lazio. La Regione Lazio, infatti, ha siglato un accordo con Cgil, Cisl e Uil con il quale conferma per il 2026 l’esenzione del pagamento dell’addizionale Irpef per le fasce di reddito più basse.
L’intesa è stata trovata nell’incontro di ieri tra l’assessore al Bilancio regionale, Giancarlo Righini, e i rappresentanti delle sigle sindacali del Lazio. La Regione stanzierà, all’interno del suo bilancio, oltre 200 milioni proprio per le questioni relative ai redditi, al lavoro e al potere d’acquisto. Vediamo per chi viene cancellata l’addizionale Irpef e quali saranno i vantaggi in busta paga.
Cancellata l’addizionale Irpef: per chi e il beneficio in busta paga
Per il 2026 viene quindi prevista l’esenzione della maggiorazione dell’addizionale regionale Irpef dell’1,6%. Un’esenzione che riguarda i lavoratori con redditi fino a 28mila euro. Viene inoltre prevista una detrazione fissa pari a 60 euro per chi ha un reddito tra i 28mila e i 30mila euro, sempre per il 2026.
Come spiega Natale Di Cola, segretario della Cgil di Roma e del Lazio, questa misura avrà un peso che potrà raggiungere i 270 euro per ogni lavoratore. Saranno coinvolti, in totale, 2,4 milioni di cittadini regionali. Inoltre la Regione ha preso l’impegno di destinare fino al 30% delle nuove e maggiori risorse per la mitigazione della pressione fiscale: un intervento futuro destinato a chi ha reddito fino ai 35mila euro.