Ai romani non resta che attaccarsi al tram. Il trasporto pubblico fa acqua da tutte le parti. Nel 2015 ben 38 giorni di sciopero selvaggio e guasti all’ordine del giorno

Ai romani non resta che attaccarsi al tram. Il trasporto pubblico fa acqua da tutte le parti. Nel 2015 ben 38 giorni di sciopero selvaggio

Il 2015 è stato “annus horribilis” per il trasporto pubblico a Roma e soprattutto per gli utenti coinvolti in innumerevoli disagi. “Un guasto tecnico ogni 12 giorni e uno sciopero ogni 9” Lo denuncia il Codacons che oggi ha presentato un dossier sulla metro della capitale. “Lo scorso anno i cittadini romani hanno subito complessivamente 29 interruzioni del servizio di trasporto sulle linee metropolitane (Metro A, B e Roma-lido), attribuibili a guasti e problemi tecnici – spiega il presidente Carlo Rienzi, candidato a sindaco di Roma – 38 sono stati invece i giorni di sciopero selvaggio nel settore dei trasporti, con conseguente riduzione o sospensione totale del servizio. In sostanza si è registrato in media a Roma un guasto tecnico ogni 12 giorni, e uno sciopero ogni 9 giorni”. Disservizi che, oltre a causare disagi, producono un danno economico agli utenti. Considerato il costo dell’abbonamento annuale Metrebus pari a 250 euro, ogni titolare di abbonamento ha perso lo scorso anno 19,8 euro a causa degli stop al servizio legati ai problemi tecnici, e 26 euro a causa delle interruzioni causate dagli scioperi selvaggi.