Alla Camera passa la fiducia sul decreto Sicurezza e Immigrazione. Salvini: “Porta tranquillità, ordine, regole e serenità nelle città italiane”

Il ministro dell'Interno Salvini: "Enorme soddisfazione non da ministro ma da cittadino italiano"

Via libera della Camera alla fiducia posta dal governo sul decreto Sicurezza. I voti a favore sono stati 336, i voti contrari 249, e nessun astenuto. Ora l’Aula della Camera passa all’esame degli ordini del giorno: in tutto sono 146. La votazione finale sul provvedimento è prevista per domani.

“Enorme soddisfazione non da ministro ma da cittadino italiano – ha commentato il vicepremier Matteo Salvini – perché tra oggi e domani diventa legge il decreto sicurezza che porta tranquillità, ordine, regole e serenità nelle città italiane. Metto all’ultimo posto gli interventi sull’immigrazione perché c’è tanto altro: l’intervento organico parte dall’antimafia”.

Nel decreto sicurezza, ha aggiunto Salvini, “ci sono più poteri ai sindaci, alcuni interventi su temi affrontati come la stretta contro i parcheggiatori abusivi, agli occupanti abusivi di case e palazzi e ho chiesto alle prefetture di realizzare un cronoprogramma, più soldi per gli straordinari delle forze dell’ordine, mentre i 100 milioni per le assunzioni saranno nella manovra”. Si parla anche di sport. Il decreto prevede, infatti, che le società di calcio “pagheranno i circa 30 milioni di euro che costano le forze dell’ordine agli stadi, è quanto spendono per uno o due giocatori ogni anno”.