Alla scoperta della banda di Licio Gelli

 

I nomi, i documenti, le trame: da oggi alle 15 sono online gli atti della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla loggia P2, guidata da Tina Anselmi dopo l’esplosione, nel 1981, dello scandalo sulla loggia massonica segreta di Licio Gelli a cui risultarono iscritti politici, giornalisti, imprenditori (compreso il futuro premier Silvio Berlusconi, tessera 1816), alti ufficiali, funzionari dello Stato e dei servizi segreti.

I 130 volumi frutto del lavoro della Commisione Anselmi sono disponibili dalle 15 sul sito della Rete degli archivi per non dimenticare, che riunisce oggi più di sessanta tra associazioni, centri di documentazione, fondazioni, archivi di Stato e istituti privati “che conservano documentazione relativa al terrorismo, all’eversione, alla violenza politica e alla criminalità organizzata in tutti gli aspetti sociali, civili e politici”.