Alla sindaca Raggi recapitata una tessera sanitaria della Regione Sicilia. Non è chiaro se si è trattato di uno scherzo o di un errore

Il governatore siciliano Musumeci ha immediatamente disposto accertamenti

Uno scherzo o un errore tecnico. Non si è ancora capito perché alla sindaca di Roma, Virginia Raggi, è stata recapitata la tessera sanitaria della Regione Sicilia. Ad accorgersi della stranezza è stata la stessa prima cittadina. Infatti, subito dopo averla ricevuta ha inviato una letta ai ministri della Salute e dell’Economia, al presidente della regione Sicilia e al direttore dell’Agenzia delle entrate.

La sua preoccupazione è quella di sapere se il suo sia un caso isolato o meno. Ha inoltre annunciato di restituzione la carta. Informato della vicenda, il governatore Nello Musumeci ha immediatamente chiesto di fare tutti gli accertamenti necessari. Così si è scoperto che a scrivere il nome della Raggi nell’elenco delle persone destinatarie delle nuove tessere sanitarie è stato un dipendente di una delle Aziende sanitarie provinciali dell’isola.

Al momento si sta cercando di accertare se si sia trattato di una distrazione, insomma un errore che può capitare oppure di uno scherzo. Il lavoratore rischia un procedimento disciplinare. L’assessorato regionale alla Sanità ha, poi, controllato tutti i destinatari delle tessere e al momento non ci sarebbero altri nomi anomali tra quelli inseriti.

La Regione vuole vederci chiaro per capire che cosa sia successo davvero. Infatti, il sistema delle tessere sanitarie è gestito dall’Agenzia delle entrate. Per questo motivo le verifiche sono ad ampio raggio. Non è escluso che ci possano essere anche altri responsabili oltre al dipendente finito nel mirino.