Ammontano a oltre 3 miliardi di euro i danni causati dall’ultima ondata di maltempo. Toninelli: “Lo Stato c’è, darà una mano e non lascerà soli i sindaci”

Toninelli: "Il passaggio dal sistema dell'emergenza al sistema della prevenzione è fondamentale ma quello che mi preme oggi è il post emergenza"

“Il passaggio dal sistema dell’emergenza al sistema della prevenzione è fondamentale sotto tutti i punti di vista ma quello che mi preme oggi è il post emergenza, fronteggiare i danni, valutare la possibilità di attivare il fondo di solidarietà dell’Unione Europea. Io penso che il computo totale dei danni nelle tante regioni italiane sia superiore ai 3 miliardi di euro”. E’ quanto ha detto il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, a margine della sua visita a Rapallo, il comune ligure colpito durante l’ondata di maltempo dei giorni scorsi.

Dobbiamo riuscire, ha aggiunto il ministro, “a utilizzare queste risorse per dare risposte alla cittadinanza”. “Le emergenze – ha detto ancora Toninelli – sono tante da Nord a Sud, affrontiamole nella stessa maniera in cui abbiamo affrontato il dramma di Genova. Utilizziamo questo modello di stanziamenti e semplificazioni anche per le altre situazioni. Non dobbiamo lasciare soli i sindaci, sono qui anche per dire che lo Stato non lascia soli i sindaci”.

“Lo Stato c’è, darà una mano, ma la darà principalmente per semplificare le procedure, perché se oggi si devono rispettare quelle che sono le giuste norme, i tempi sarebbero molto lunghi. Io penso sia necessario monitorare, ma fare in emergenza, fare bene e in legalità. La ricostruzione della strada per Portofino – ha concluso – è la priorità del territorio”.