Anche il Pd non voterà la fiducia a Cottarelli. E intanto Orlando auspica un rapidissimo ritorno alle urne: “Spero in un accordo per votare entro la fine di luglio”

Lo spread comincia a far paura tanto che anche il ministro della Giustizia uscente del Pd, Andrea Orlando, ha auspicato un accordo tra le forze politiche per tormare al più presto al voto. “Spero in un accordo tra le forze politiche per andare a votare entro la fine di luglio” – ha affermato Orlando intervenendo in diretta a Tagadà su La7.

Altro che Governo Cottarelli, visto che anche il Pd ha annunciato l’astensione al voto di fiducia il percorso sembra ormai segnato. Orlando ha fatto sapere di essere contrario alla formazione di un nuovo esecutivo “per assecondare un disegno che è funzionale al paese: un governo neutrale non ascrivibile a nessun partito con il solo compito di portare il paese il prima possibile al voto che mi auguro sia prestissimo perché la situazione finanziaria rischia di far pagare una bolletta altissima agli italiani. Io spero si trovi una convergenza fra le forze politiche per andare a votare il prima possibile, entro la fine del mese di luglio”.