Fumata nera anche al sesto scrutinio. Pd, M5S, Leu e Iv votano scheda bianca. Conte incontra Letta e Salvini. Ma è giallo sul faccia a faccia tra il leader della Lega e Draghi

Si profila un'altra fumata nera sul Quirinale, la seconda del giorno e la sesta dopo quella di stamattina.

Si profila un’altra fumata nera sul Quirinale, la seconda del giorno (QUI LA DIRETTA) e la sesta dopo quella di stamattina (leggi l’articolo) che ha visto affermarsi con 382 voti, ma senza essere eletta Capo dello Stato (ne servono 505), la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Pd, M5S, Leu e Italia Viva hanno già fatto sapere che voteranno scheda bianca. Si astengono, invece, i senatori del centrodestra.

Si intensificano le trattative verso il settimo scrutinio in programma domattina. Il leader del M5s Giuseppe Conte, hanno riferito fonti del Movimento, ha interloquito con il centrodestra “dopo la forzatura istituzionale e il fallimento della prova appare molto diviso”, riferendosi al voto sulla Casellati. Con il centrosinistra “abbiamo aperto una trattativa. Vediamo”, ha detto la capogruppo di Forza Italia al Senato, Anna Maria Bernini. Poco dopo è arrivata la conferma di un incontro, alla Camera, tra Matteo Salvini, Enrico Letta e Conte. Dalla Lega arriva, invece, un netto “No comment” rispetto al presunto incontro che, secondo l’Ansa, ci sarebbe stato oggi tra il segretario de Carroccio Salvini e il presidente del Consiglio Mario Draghi.

“La seconda carica dello Stato non merita che le cose siano andate così, questo mi dispiace. È andata così, non per colpa nostra, ma adesso si comincia e faremo di tutto per trovare una buona soluzione rapidamente” ha detto a Skytg24 il leader del Pd Enrico Letta. “Non parlo di nomi, fare nomi adesso significa metterli in difficoltà. Ho rilasciato poche dichiarazioni, il mio dovere è trovare una soluzione”, ha aggiunto.

“Sono ottimista – ha aggiunto il leader dem parlando ancora dell’impasse sul Quirinale -, non molto ottimista, non esageriamo: stiamo discutendo. Secondo me è molto importante che si sia aperto il dialogo. Doveva accadere 4 giorni fa, abbiamo buttato via 4 giorni perché il centrodestra ha dovuto fare tutto un giro per arrivare al fatto che i numeri non ci sono per eleggere un presidente. Faremo di tutto per trovare rapidamente una buona soluzione”.

Elezioni Presidente della Repubblica, i risultati quinta votazione

Concluso lo scrutinio della quinta votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica. Un’altra fumata nera per eleggere il nuovo inquilino del Quirinale: Maria Elisabetta Alberti Casellati, sostenuta da Centro Destra, si è fermata a 382 voti, dimostrando che neanche la coalizione che avrebbe dovuto sostenerla è compatta sulla scelta del nuovo Presidente della Repubblica. Tutto il Centro Sinistra si è invece astenuto dalla votazione. I risultato finale: Astenuti: 406; Casellati: 382; Mattarella: 46; Di Matteo: 38; Berlusconi 8; Tajani: 7; Cartabia: 7; Bianche: 11; Nulle: 9.