Brasilia, 20 feb. (askanews) – Il presidente brasiliano Luiz Inàcio Lula da Silva ha accusato il suo omologo americano Donald Trump di volersi “diventare imperatore del mondo” e di “interferire in tutti i Paesi e nelle politiche pubbliche contro i migranti”. I commenti di Lula arrivano dopo che Trump ha attaccato il leader ucraino Volodymyr Zelensky, definendolo “dittatore” e ritenendolo responsabile dell’invasione del suo Paese da parte della Russia.
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