Autostrade, nuovo ultimatum di Conte ad Aspi. “Proposta vantaggiosa per la parte pubblica o revoca delle concessioni”

“In questi giorni si sta completando la procedura di revoca, che è in corso. Ieri c’è stato un incontro presso il Ministero delle Infrastrutture, in cui i tecnici del Governo hanno rappresentato alla controparte e confermato le ragioni per cui le loro proposte di transazione non sono accettabili”. E’ quanto è tornato a ribadire, anche oggi, il premier Giuseppe Conte a proposito delle concessioni autostradali e del Ponte di Genova.

“Lo avevamo già detto. lo avevamo anticipato per le vie brevi – ha aggiunto il presidente del Consiglio -, ieri è stato confermato, e a questo punto la procedura di revoca o arriva in extremis una proposta cui il Governo non potrà dire di no, perché particolarmente vantaggiosa per la parte pubblica, oppure alla fine termina con una revoca”.

“Abbiamo ancora poche ore per attendere questa risposta, credo che Aspi sia nelle condizioni di capire e di sapere, dopo un lungo percorso che ha attraversato questi mesi, che cosa è quell’interesse pubblico indicato dal Presidente del Consiglio”, ha detto, invece, il ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli.