Bagnasco sale in cattedra per fare politica. E frena la riforma della scuola: “Fatta troppo in fretta”

La Chiesa torna ancora una volta a fare politica. Il cardinale e presidente della Cei, Angelo Bagnasco, durante la conferenza stampa conclusiva dell’assemblea dei vescovi non ci gira intorno e dice la sua sulla riforma della Scuola: “Non dobbiamo farci prendere dalla fretta per arrivare in fretta a concludere. Un tempo più disteso e non con l’acqua alla gola avere più tempo per sentirsi, è la premessa per risultati migliori”, ha detto Bagnasco, “Se poi ci sono urgenze (l’assunzione dei precari, ndr) che si possono risolvere in tempi brevi nulla toglie che si possano eventualmente scorporare e dare risposte subito”. Bagnasco promuove l’idea del reddito minimo, mentre sospende il giudizio sul Jobs Act. In attesa di avere ulteriori elementi per valutarelo.