Il bando Consip per l’allestimento di campi container “per l’assistenza alla popolazione in caso di eventi emergenziali” non c’entra nulla con il Covid-19

La Consip ha pubblicato sul suo sito un bando per l'allestimento di campi container per l'assistenza della popolazione per eventi emergenziali

Il bando Consip per l’allestimento di campi container “per l’assistenza alla popolazione in caso di eventi emergenziali” non c’entra nulla con il Covid-19

La Consip il 24 marzo scorso ha pubblicato sul suo sito e sulla Gazzetta Ufficiale un bando per l’allestimento di campi container per l’assistenza della popolazione in caso di eventi emergenziali. Si tratta di dodici lotti con criterio di aggiudicazione al miglior prezzo. Il punto di contatto è il dirigente Salvatore Carrubba e l’importo in base d’asta totale è pari a 266.716.544,00 euro. Ma c’è un problema.

Il bando Consip per “l’allestimento di campi container per l’assistenza alla popolazione in caso di eventi emergenziali”

Non appena la notizia della pubblicazione del bando è cominciata a circolare, infatti, un nutrito gruppo di teorici del complotto si è messo in moto. Con l’obiettivo di sostenere che questi campi container servano a isolare la popolazione che non vuole vaccinarsi contro il coronavirus Sars-CoV-2 o che non vuole vaccinarsi contro Covid-19. Un video su Youtube sostiene che si tratti della previsione di “altri eventi emergenziali” e che il bando, pubblicato su AcquistinretePa, serva a fare quello che si fa in Cina, dove a causa di un aumento di casi di Covid-19 venne allestito un campo di quarantena per i malati.

E per questo l’autore del video ha inviato una serie di Pec per avere chiarimenti sul bando 2744951. Si chiede perché un accordo quadro di 48 mesi dovrebbe arrivare a breve e perché si dovrebbe protrarre per tutto questo tempo. Si aggiunge che i container sono uguali a quelli cinesi. E si chiede di avere “una risposta credibile per non dover dubitare della buona fede dell’iniziativa”. E non è l’unico ad averlo fatto. Altri inviano email alla presidenza del consiglio dei ministri. E dicono: “Abbiamo ricordato ai rappresentanti di Governo che sono custodi e garanti (nonché responsabili nei confronti degli Italiani) della nostra Carta Costituzionale che i Padri Costituenti finemente posero a vessillo della Nazione a tutela inviolabile della Sovranità del Popolo quale massimo compimento”.

Il bando Consip sui campi container non c’entra con Covid-19

In realtà però quella messa al bando è una fornitura di noleggio di container che la Protezione Civile programma ciclicamente per l’utilizzo in caso di calamità o terremoti. Non è necessariamente collegata all’emergenza coronavirus e, soprattutto, lo stesso bando Consip spiega che:

  • : La presente procedura disciplina la conclusione di un Accordo Quadro per ciascun lotto geografico con più operatori economici senza riapertura del confronto competitivo (ai sensi dell’art. 54 comma 4 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016) avente ad oggetto:
    – il noleggio container per l’allestimento di campi container con destinazioni d’uso diverse e dei servizi e/o
    forniture accessorie;
    – la fornitura di arredi, biancheria e accessori, per l’allestimento di campi container con destinazioni d’uso diverse;
    – il noleggio di lavatrici e asciugatrici industriali per l’allestimento di campi container a uso abitativo, in eventi
    emergenziali.

Il deputato della Lega Claudio Borghi spiega su Twitter che i piani di emergenza vengono fatti da sempre per prepararsi alle emergenze da ogni comune d’Italia. E la Protezione Civile li gestisce. Questo è del 2015.
Insomma, non c’è nessun complotto per creare campi di concentramento per i vaccinati, i non vaccinati o i malati di Covid-19.

Leggi anche: Zona gialla: cosa riapre dal 20 aprile (e perché il giorno giusto potrebbe invece essere il 26)