Bergoglio ci ripensa. Ora legge il Messaggero. Il Pontefice ha ammesso di aver confuso Repubblica con il quotidiano diretto da Cusenza

Fermi tutti. Il Papa si è solamente confuso.  Bergoglio smentisce e ammette di non leggere Repubblica, bensì il Messaggero. Sarebbe stato un semplice lapsus a far credere a migliaia di fedeli che il Pontefice legga il quotidiano di Ezio Mauro. Una notizia che è stata confermata su Twitter anche dal corrispondente della radio spagnola Cope, Garcìa Olivero: “Sapete che…? Il Papa ha detto nella sua ultima intervista che legge il giornale Repubblica, ma in realtà voleva dire Il Messaggero. È stato un lapsus!”. Tutto è iniziato quando, nell’intervista – dove Bergoglio tra l’altro dichiarava di non guardare la tv dal 1990 per un voto alla Virgen del Carmen – il Papa giustificava questa sua scelta dicendo che si trattava di “un giornale per il ceto medio”. Ma la notizia che il Successore di Pietro fosse un affezionato al quotidiano fondato da Eugenio Scalfari e diretto da Ezio Mauro, aveva fatto storcere il naso ai più. Soprattutto ai cattolici italiani che riconoscono in Repubblica il giornale, tra quelli laici, meno vicino al credo cattolico, oltre che propagatore di concetti in contrasto con la tradizione cristiana. sembra che una volta appreso lo scalpore che aveva provocato quella sfogliata mattutina di 10 minuti al quotidiano, Francesco, sorpreso, abbia esclamato: “Fue un lapsus!”, spiegando che è sua abitudine invece leggere Il Messaggero. D’altronde, il Papa stesso nell’intervista concessa proprio a Il Messaggero, realizzata il 24 giugno 2014 e pubblicata il 30 giugno, accoglieva la vaticanista Franca Giansoldati a Santa Marta dicendo: “Finalmente! Io la leggo e ora la conosco”. E sul web ha fatto il giro del mondo la foto del Pontefice intento a leggere il giornale, scattata fuori dall’oblò di un aereo.