Berlusconi non vuole proprio andare in pensione. E nei giorni della Leopolda prova a togliere la scena a Renzi: “Il suo governo non eletto è illegittimo”

Basta davvero poco a Silvio Berlusconi per ritrovare il sorriso e l’entusiasmo di una volta. Ed esattamente si accontenta di un +0,6% nei sondaggi (Ixè) per dirsi convinto di essere in grado di trionfare alle prossime elezioni con Forza Italia. Ignorando, per esempio, il fatto che davanti agli azzurri ci siano almeno altre tre forze quali Pd, Cinque Stelle e Lega. Poco importa al Cavaliere senza paura che le cifre di Forza Italia siano le peggiori di sempre. Tanto che in una lunga intervista rilasciata a Sky, nel giorno stesso dell’apertura della Leopolda renziana, Berlusconi svaria a 360 gradi demolendo ogni passo del governo Renzi. Lo stesso con cui era andato a patti. Così prima lo definisce “un governo illegittimo” e, poi, punta il dito sul crac dei bancari: “Bastano 790 milioni per salvare tutti i risparmiatori”. Indica la strategia anti Isis: “serve l’intervento di terra”. E spara a zero sulla legge elettorale. La stessa legge che aveva condiviso con Renzi per quasi tutto il 2014. Fino alla debacle azzurra di novembre alle elezioni regionali di Emilia e Calabria. Che sancì la fine del Patto del Nazareno. “Con la legge elettorale approvata e le riforme costituzionali si crea un regime, con un uomo solo al comando”, ha affermato Berlusconi ai microfoni di Sky, “Nel progetto che ho Fi deve guadagnare almeno 10 punti e con la mia riapparizione in tv, come sto facendo adesso, sarà il partito numero uno nell’alleanza di centrodestra”. Parla anche di patti il Cav e, pur senza fare nomi per le amministrative 2016, conferma l’alleanza con la Lega, . Numeri dei sondaggi alla mano non potrebbe fare altrimenti.