Bomba sulle regionali dell’Emilia Romagna

dalla Redazione

Una bomba che arriva a pochi giorni dalle regionali e che si offre come ottima argomentazione per i fautori dell’antipolitica. In Emilia-Romagna notificati 41 avvisi di fine indagine nell’inchiesta per le spese pazze dei consiglieri. Sarebbero coinvolti tutti i gruppi dell’assemblea legislativa. I primi ad essere notificati dalla Guardia di finanza sono relativi ai capigruppo, che rispondono, secondo quanto si apprende, di peculato sia per le spese in proprio che per omesso controllo dei rimborsi dei consiglieri del loro gruppo. Ai capigruppo viene contestata l’intera cifra che si ritiene un gruppo abbia speso e che non rientrerebbe nelle spese pertinenti. Da ottobre 2013 risultavano indagati i nove capigruppo che hanno ricevuto le notifiche. A fine settembre era stata stralciata e chiesta l’archiviazione per la posizione del candidato del centrosinistra alle Regionali, Stefano Bonaccini. E si vota fra pochi giorni. Il 23 novembre. Vedremo che effetto avrà sulle consultazioni.