Boss evaso dal carcere a Nuoro, il M5S vuole presentare un’interrogazione a Nordio e Piantedosi

Diventa politico il caso del boss Raduano, il 39enne pugliese evaso dal carcere di Nuoro nel pomeriggio di sabato 25 febbraio.

Boss evaso dal carcere a Nuoro, il M5S vuole presentare un’interrogazione a Nordio e Piantedosi

È Marco Raduano il boss evaso dal carcere Badu ‘e Carros di Nuoro nella giornata di sabato 25 febbraio calandosi con le lenzuola dal braccio di massima sicurezza della struttura. Il detenuto pugliese di 39 anni, noto come “Pallone”, è originario di San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, ed è ricercato in tutta la Sardegna. Nella Regione, infatti, sono stati allestiti posti di blocco nelle strade principali e secondarie, nei porti e negli aeroporti.

Boss evaso dal carcere a Nuoro: il video della fuga diventa virale

L’evasione del boss del clan dei Montanari della mafia garganica è stata accertata intorno alle ore 19:00 di sabato 25 ma la fuga del detenuto, immortalata in un video divenuto virale sui social, risale alle ore 17:00 circa.

Sull’accaduto, sono state aperte due inchieste: una dalla Procura di Nuoro e l’altra interna dal Ministero della Giustizia. Già nella giornata di sabato 25, inoltre, il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria ha dato mandato al Provveditore regionale della Sardegna di svolgere accertamenti e verifiche urgenti “al fine di appurare cause, circostanze e modalità dell’accaduto”.

Il caso, inoltre, è subito diventato anche politico con diverse interrogazioni che sono state presentate al Governo e, in particolare al ministro della Giustizia Carlo Nordio e al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.

Il M5s vuole presentare un’interrogazione urgente a Nordio e Piantedosi

In merito alle interrogazioni ai ministri Nordio e Piantedosi, la volontà di procedere in tal senso è stata manifestata anche dall’onorevole Carla Giuliano del Movimento 5 Stelle, come riporta Foggia Today.

“L’evasione del boss foggiano, Marco Raduano, è un episodio gravissimo e sconcertante. Nell’esprimere l’auspicio che possa essere al più presto rintracciato e riconsegnato alla giustizia, e nel prendere atto che il Dap ha disposto urgenti accertamenti, preannuncio che presenterò un’interrogazione urgente ai ministri Nordio e Piantedosi affinché spieghino come possa essere accaduto un fatto così grave”, ha detto Giuliano.

“Solleciterò i ministri a rivedere con urgenza la geografia giudiziaria in provincia di Foggia con la riapertura di presidi di giustizia e chiederò anche a Nordio e a Piantedosi a che punto sia l’iter di elevazione dei commissariati di San Severo e di Cerignola a strutture dirigenziali di primo livello, come da me richiesto a gennaio 2022, e se ci sia intenzione di aprire il commissariato di Vieste, così come richiesto e comunicato alla delegazione M5S dall’ex prefetto di Foggia, dottor Carmine Esposito. Lo Stato deve aumentare i presidi di legalità e di giustizia in provincia di Foggia per far sentire la propria presenza al fianco dei cittadini della Capitanata”, ha concluso.

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