Busta paga, arrivano aumenti da 491 euro al mese e 6.500 euro di arretrati: ecco per chi

Firmato il rinnovo del contratto di medici e sanitari: in arrivo aumenti in busta paga medi da 491 euro e arretrati fino a 6.500 euro.

Busta paga, arrivano aumenti da 491 euro al mese e 6.500 euro di arretrati: ecco per chi

Aumenti in busta paga da circa 491 euro al mese, oltre ad arretrati da 6.500 euro. La sottoscrizione all’Aran, l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni, del contratto nazionale 2022-2024 per l’area della dirigenza medica e sanitaria riguarda 137mila dirigenti, di cui 120mila medici e 17mila dirigenti sanitari non medici.

La trattativa, avviata lo scorso 1 ottobre, ha portato alla definizione di un accordo considerato soddisfacente dalla maggior parte delle organizzazioni sindacali, ma che non è stato firmato da Fp Cgil Medici e Fassid. La Cgil, in particolare, parla di risorse che “impoveriscono le buste paga di ben 10 punti percentuali, con una perdita di 537 euro lordi medi mensili rispetto all’inflazione, un aumento tabellare di soli 92 euro lordi al netto dell’anticipo”.

Busta paga, quanto aumenta per i dirigenti medici

Le risorse complessive disponibili, pari a 1,2 miliardi di euro, assicurano un incremento medio del 7,27%, traducendosi in aumenti medi di circa 491 euro al mese per 13 mensilità e in arretrati medi stimati in 6.500 euro.

Guido Quici, presidente della Federazione Cimo-Fesmed, ricorda che l’accordo prevede aumenti mensili che vanno dai 322 euro lordi per gli incarichi di base fino ai 530 euro per i direttori di unità operativa complessa nell’area chirurgica. Gli arretrati invece vanno dagli 8.066 ai 13.480 euro, al lordo dell’indennità di vacanza contrattuale già erogata.

Come sottolinea il presidente Aran, Antonio Naddeo, “la firma di oggi è arrivata a poco più di un mese dall’avvio della trattativa. Si garantiscono incrementi economici significativi, compresi 6.500 euro medi di arretrati. Con il via libera di oggi si apre la strada all’avvio in tempi rapidi del negoziato per il triennio 2025-2027. Ringrazio le organizzazioni sindacali per il contributo e il confronto costruttivo”.