Il corpo di un uomo è stato trovato in strada all’interno di una valigia in piazza Federico Sacco, in zona Monti Tiburtini, a Roma. A chiamare il 112 un passante che aveva notato tracce di sangue. Secondo quanto si apprende, gli agenti sono riusciti a risalire alla compagna dell’uomo.
Il corpo ritrovato in una valigia a Pietralata
La donna avrebbe raccontato che, dopo la morte del 37enne, avrebbe deciso di sbarazzarsi così del cadavere. La sua posizione è al vaglio. Gli agenti della Questura di Roma sono stati allertati da un passante che ha segnalato una valigia dalla quale fuoriusciva del sangue. La volante sul posto ha subito accertato che all’interno ci fosse un cadavere e che dal borsone si poteva scorgere un cranio.
I poliziotti hanno seguito le tracce di sangue sull’asfalto, fino a giungere in un appartamento dove all’interno una donna, la compagna della vittima, ha ammesso che l’uomo fosse morto da giorni in casa e che si sarebbe lei stessa sbarazzata del corpo. Si tratta di un 37enne italiano, con precedenti di polizia. Al vaglio la posizione della compagna di 39 anni. La donna avrebbe raccontato che il marito era morto da alcuni giorni e quello di farlo a pezzi e metterlo nella valigia sarebbe stato il suo tentativo di disfarsi del corpo.
La Polizia, allertata dall’autista di un mezzo pubblico, dopo una prima analisi ha intravisto la presenza di un cadavere e seguendo le tracce di sangue è risalita all’appartamento in cui vive la compagna, una 39enne. “È morto qui in casa da diversi giorni e ho deciso di sbarazzarmi del corpo”, avrebbe spiegato la 39enne alla Polizia.