Caos nelle procure. Parte l’offensiva di Bonafede. Il guardasigilli avvia l’azione disciplinare contro i consiglieri del Csm coinvolti negli scandali

Il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, ha firmato la richiesta di procedura disciplinare nei confronti dei consiglieri del Csm già autosospesi, Corrado Cartoni, Paolo Criscuoli e Antonio Lepre, oltre che nei confronti di Luigi Spina e Gianluigi Morlini, già dimessisi da consiglieri.

Il Guardasigilli, “condividendo a pieno il provvedimento del procuratore generale della corte di Cassazione”, ha avanzato “ulteriori contestazioni”. Il ministro della Giustizia, riferisce una nota di Via Arenula, “continua a muoversi nel solco di quella compattezza delle istituzioni che ha promosso fin dall’inizio della vicenda che sta investendo il Csm”.

“Voglio che sia chiaro – ha poi aggiunto Bonafede – che la situazione è chiaramente grave, e questa gravità va affrontata dalle istituzioni che devono rimanere compatte. La magistratura italiana è di un livello altissimo, una delle migliori magistrature al mondo, sicuramente c’è un sistema delle correnti, un sistema contro cui in tanti ci siamo impegnati, anche la magistratura stessa, a combattere”.