“Luca Lanzalone è ancora presidente di Acea e deve dimettersi. Mi aspetto nelle prossime ore questo gesto”, ha detto Di Maio intervenendo a Rtl 102.5, sottolineando che “chi sbaglia deve pagare. Non c’è presunzione di innocenza per reati così importanti”.
Luca Lanzalone è da ieri agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta sulla costruzione del nuovo stadio della Roma. Di Maio ha aggiunto che tra i primi provvedimenti del Governo ci sarà “il daspo per i corrotti e l’introduzione degli agenti sotto copertura per i reati di corruzione: chi viene preso con le mani nella marmellata non può avvicinarsi alla pubblica amministrazione”. Il Movimento 5 Stelle, ha proseguito, “deve applicare a sé stesso quello che pretende dagli altri. Quando c’è qualcuno che sbaglia deve pagare”.
Delle indagini sullo stadio ha parlato anche il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli. “Non bastano le leggi migliori per sradicare del tutto la corruzione negli appalti”, ha scritto su Twitter, aggiungendo che “lavoriamo duramente a norme più semplici, chiare e trasparenti come presupposto essenziale di un rilancio morale della vita pubblica”.