Capodanno sotto la neve in tutta Italia. Da Napoli a Bari a Messina, temperature polari e paesaggio inusuale per i comuni costieri. Il Molise la regione più “bianca”

Sarà un Capodanno innevato soprattutto per il centro Sud e la costa adriatica. Da Napoli a Messina, passando per Bari, un fitto nevischio ha ricoperto alberi, auto e tetti: uno spettacolo del tutto inusuale per i comuni costieri.

Pieni di neve anche i paesi della celebre Costiera Amalfitana, da Amalfi a Ravello che, spruzzati di neve, assomigliano a presepi. Neve anche a Salerno: non succedeva dal 1985. Napoli si è svegliato con la neve. Le temperature, nel corso della notte, hanno raggiunto i -3 gradi e anche per la giornata di oggi saranno molto rigide. Tutta “colpa” del gelido vento di “burian”, il vento siberiano arrivato in Italia in queste ore.

Mare forza 8 nelle Marche, mentre bufere di neve e vento stanno mettendo da ieri in ginocchio la Valle Peligna, in Abruzzo. A Sulmona, in particolare, molti gli sradicamenti di alberi in diversi punti della città. Tre grossi pini sono crollati travolgendo auto in sosta e pali dell’Enel. A Pescara il concerto dei Tiromancino previsto per questa sera è stato rimandato al 6 gennaio.

Tanta neve su tutto Molise, anche sul livello del mare. Termoli e molti comuni si sono svegliati con il paesaggio imbiancato e con il mare mosso che, per il terzo giorno consecutivo, ha impedito i collegamenti con le isole Tremiti. A Campobasso si misurano trenta centimetri di neve che rendono difficile gli spostamenti. Il prefetto del capoluogo Francesco Di Menna ha vietato la circolazione, in tutte le strade della provincia, dei mezzi superiori a sette tonnellate e mezzo. Critica la situazione nell’entroterra della provincia di Isernia. Capracotta, raggiungibile solo dalla provinciale di Castel del Giudice, è sommersa da circa due metri di manto bianco.

Anche la Puglia ricoperta di neve. Soprattutto nelle zone di Bari, Brindisi e Taranto. Nel capoluogo pugliese, dove alcuni centimetri di neve si sono posati nella notte, si sono verificati disagi alla circolazione in particolare nei sottopassaggi e sui cavalcavia. Le nevicate più forti sono state sulla Murgia barese e nella provincia di Foggia sul subappennino Dauno dove sono caduti oltre 40 centimetri di neve.

Nemmeno la Calabria è stata risparmiata. Anche Reggio è stata ricoperta da una spolverata di neve, secca e farinosa come in alta montagna. Le precipitazioni nevose stanno interessando anche Villa San Giovanni, ma non si segnalano particolari disagi.

Anche Palermo e provincia oggi sono ricoperte da fiocchi bianchi. Soltanto il 30 novembre scorso, un mese fa, si registrarono ben 31°C a Palermo, città che oggi vede la neve. Uno spettacolo decisamente inconsueto, d’altronde, anche per Messina e Siracusa che da oggi sono completamente imbiancate. Per la gioia di tanti bambini.