“Che panchine di m…”. Sgarbi a processo

dalla Redazione

Processo in vista per Vittorio Sgarbi. Il critico d’arte definì criminale il progettista del restyling di piazza Santa Maria Novella a Firenze. Entrando nel dettaglio del progetto, Sgarbi criticò duramente il nuovo arredo urbano prendendosela con le panchine (panchine di m…). Insomma a suo carico c’è una presunta diffamazione per i fatti risalenti al 2010. Pur criticando fortemente l’architetto Maurizio Barabesi, Sgarbi non lo nominò mai intervenendo alla Biennale dei beni culturali di Firenze a Palazzo Vecchio. L’architetto, però, sentendosi diffamato lo denunciò. Inizialmente Sgarbi venne prosciolto dal gip. Dopo un ricorso in Cassazione è stato rinviato a giudizio da un altro giudice. Prossima udienza il 19 marzo 2015.