Cina, i rapporti con la Russia e la sua posizione sulla guerra in Ucraina

Cina e Russia rimangono sempre in buoni rapporti, sebbene da Pechino spingono verso una possibile risoluzione dei problemi con i negoziati.

Cina, i rapporti con la Russia e la sua posizione sulla guerra in Ucraina

Cina e Russia si possono definire attualmente più come “Paesi amici” che alleati. La scelta di Putin di invadere l’Ucraina ha messo Pechino in una posizione ambigua sia verso la Russia sia verso il mondo Occidentale.

Cina, i rapporti con la Russia

I rapporti tra Russia e Cina fino al giorno prima dello scoppio della guerra in Ucraina erano piuttosto chiari: Vladimir Putin e Xi Jinping insieme per creare una barriera comune contro l’Occidente occidentale (Usa, Nato Eu) e l’Occidente orientale (le democrazie d’Asia e Oceania, dall’India all’Australia).

Fino a poche settimane fa, Putin è stato l’ospite d’onore alle Olimpiadi di Pechino. C’è da sottolineare che è interesse comune mantenere buoni rapporti visto che tra Cina e Russia hanno in comune anche più di 4mila chilometri di frontiera. Il ministro degli Esteri Wang Yi, nei suoi ultimi interventi pubblici, ha sottolineato che “la Cina rispetta la sovranità di tutti i paesi e la loro integrità territoriale” ma allo stesso tempo ha dichiarato che “le sanzioni non risolvono i problemi”. Dunque, da Pechino vogliono tenere buoni i rapporti con la Russia senza esporsi più di tanto, per ora, sul conflitto in Ucraina.

La sua posizione sulla guerra in Ucraina

Il presidente cinese Xi Jinping e il suo Governo in un primo hanno assunto posizioni ambigue e caute nel commentare l’invasione russa dell’Ucraina e l’attacco militare ai danni di Kiev ordinati dal Cremlino. Qualche giorno fa, la Cina ha dichiarato di non classificare l’operazione speciale militare di Mosca come una “invasione” e ha bocciato le sanzioni economiche varate in contesto internazionale, scegliendo di non penalizzare la Russia. In relazione alle sanzioni, il sostegno economico di Pechino a Putin potrebbe consentire alla Russia di riuscire a fronteggiare e sopravvivere alle misure punitive dell’Occidente.

Poi in poche ore, sono arrivate altre parole direttamente dal ministro degli Esteri Wang Yi: “In vista della continua espansione dei combattimenti, la massima priorità è alleviare il più possibile la situazione sul campo, per evitare che il conflitto si intensifichi o addirittura sfugga di mano”, dice Wang aggiungendo. “La Cina invita l’Ucraina e la Russia a trovare una soluzione attraverso i negoziati e sostiene tutti gli sforzi internazionali costruttivi che siano favorevoli a una soluzione politica”.