Cinque stelle e dem blindano Conte e puntano al reincarico. Di Maio: “L’unico nome è il suo”. Zingaretti: “Dare vita ad un governo europeista che raccolga il suo appello”

Cinque stelle e dem blindano Conte e puntano al reincarico. Di Maio: “L’unico nome è il suo”. Zingaretti: “Dare vita ad un governo europeista che raccolga il suo appello”

“Tirano in ballo il mio nome col chiaro intento di mettermi contro il presidente Conte. Sanno benissimo che sto lavorando al fianco con lui, con la massima lealta’, per trovare una soluzione a questa inspiegabile crisi”. E’ quanto ha detto, secondo l’Ansa, il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, commentando le parole dell’esponente Iv, Teresa Bellanova, secondo cui l’esponente M5S possa diventare premier. Nella stessa riunione Di Maio ha confermato l’intenzione del Movimento di salire al Colle in occasione delle Consultazioni facendo come “unico nome quello Di Giuseppe Conte”.

“Io condivido e chiedo il mandato sulla proposta a Mattarella di un incarico a Conte per dare vita ad un governo che raccolga il suo appello a un nuovo governo europeista che possa contare su ampia base parlamentare”, ha detto il leader dem, Nicola Zingaretti, nel corso della direzione del Pd. Anche grazie al Recovery plan, ha aggiunto, “non dobbiamo avere come obiettivo di restaurare l’Italia che c’era prima ma costruirne una nuova. Per questo non si può consegnare a questa destra il nostro Paese”.

“Il tema del rapporto con Iv – ha aggiunto Zingaretti – non ha nulla a che vedere con il risentimento per il passato ma di legittimi dubbi fondati per il futuro. Nessun veto ma un aspetto politico da tenere in considerazione perché verremo giudicati in merito alla sincerità e credibilità delle parole per definire il governo che decideremo insieme di sostenere”.

“Proviamo perché noi non abbiamo mai voluto o auspicato elezioni politiche anticipate e non le vogliamo ora”, ha detto Zingaretti. “Hanno fatto bene coloro che in questi giorni – ha concluso il segretario dem -, dopo l’apertura della crisi al buio, hanno segnalato questo pericolo perché esso è reale. Segnalare per la strada il pericolo di una buca è l’opposto della volontà di volerci finire dentro”.