Consultazioni finite. Nelle prossime ore la decisione di Mattarella. Gentiloni resta in pole position

Sinistra Italiana boccia il nome di Paolo Gentiloni premier. Questo l'esito del primo incontro del sabato di consultazioni di Sergio Mattarella

Finite le consultazioni Sergio Mattarella nelle prossime ore,presumibilmente domani, comunicherà le sue decisioni. Intanto ha sottolinrato che occorrono accorgimenti sulla legge elettorale prima di tornare alle urne. Sul nome che sostituirà Renzi ancora riserbo ma Gentiloni resta il favorito. Sinistra Italiana-Sinistra ecologia in mattinata aveva bocciato il ministro degli Esteri come premier. A seguire il Capo dello Stato ha incontrato Ala e Scelta civica per finire con l’Ncd.

Sinistra italiana ha detto no a Gentiloni chiedendo una netta discontinuità rispetto a Renzi. Un nome per arrivare in fretta a una nuova legge elettorale, non maggioritaria, e subito il voto. A incontrare Mattarella c’erano Arturo Scotto, Loredana De Petris e Alfredo D’Attorre. Disponibilità è arrivata da Ala di Denis Verdini che ha chiarito di essere disponibile anche a un Renzi bis. Con la disponibilità a far parte del Governo da parte dello stesso fondatore di Ala. Anche il Nuovo centrodestra di Angelino Alfano apre a un Renzi bis o in alternativa vuole un governo di tutti.

Nel pomeriggio è stata la volta di Forza Italia e Movimento 5 Stelle. Gli azzurri disponibili a promettere ampia responsabilità. I Cinque Stelle spingono per andare il più presto al voto. Per il Pd, a chiudere le consultazioni, al Colle Guerini, Orfini e i due capigruppo Zanda e Rosato. Ora il quadro dovrebbe essere chiaro, almeno per Mattarella.