Conte al G20: “L’Italia non è un rischio per nessuno”. E sulla Manovra: “Recupereremo più risorse. Non scendiamo al di sotto delle riforme su cui ci siamo impegnati, sono la linea rossa”

Il premier Conte arrivato a Buenos Aires per il G20

“L’Italia non è un rischio per nessuno”. E’ quanto ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a Buenos Aires dove si trova per il G20. “Il fatto che lo spread sia ancora alto – ha aggiunto il premier – non mi trova distratto”. Quanto alle reazioni dei mercati finanziari, ha detto ancora Conte, “non ci lasciano indifferenti”. “Stiamo lavorando perché questa situazione sia superata – ha aggiunto – e per realizzare la manovra in un clima di fiducia con i mercati e con gli investitori”.

Il premier ha poi ribadito che il dialogo con Bruxelles sulla manovra prosegue aggiungendo che “potremmo ragionevolmente recuperare un po’ di risorse finanziarie, ma l’importante è conservare le promesse fatte”. Le nuove risorse, ha aggiunto, “saranno destinata alla negoziazione con Bruxelles”. Sempre riferendosi a ulteriori risorse Conte ha detto che le utilizzerebbe “per irrobustire il piano per gli investimenti”. “Noi – ha concluso il presidente del Consiglio – non scendiamo al di sotto delle riforme su cui ci siamo impegnati, che sono la linea rossa”.

“C’è anche Juncker, sicuramente lo vedrò. E’ un’occasione per continuare il dialogo”, ha detto il premier riferendosi alla presenza al G20 di Buenos Aires anche del presidente della Commissione europea. Oggi il premier ha in programma un bilaterale con il presidente argentino, Mauricio Macri. Mentre il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, presente anche lui al G20, incontrerà a cena i ministri delle Finanze che partecipano al summit.