Battesimo per Conte. Domani l’assemblea online del M5S incoronerà leader l’ex premier

Convocata domani sera alle 21.30 l'assemblea congiunta dei gruppi parlamentari di Camera e Senato M5s con la partecipazione dell'ex premier Conte.

Battesimo per Conte. Domani l’assemblea online del M5S incoronerà leader l’ex premier

È stata convocata domani sera alle 21.30 su Zoom, popolare piattaforma per videoconferenze, l’assemblea congiunta dei gruppi parlamentari di Camera e Senato del M5s con la partecipazione dell’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al quale il garante Beppe Grillo ha affidato la progettazione del nuovo corso del Movimento (leggi l’articolo).

La riunione, aperta anche ai consiglieri regionali, agli europarlamentari e ai sindaci pentastellati, rappresenta l’“incoronazione” ufficiale per Conte e la nascita di un “nuovo” M5s, che già si era avviato in direzione di una forma organizzativa più vicina ai partiti tradizionali con la decisione assunta negli Stati generali di aprire sedi fisiche, dotarsi di una segreteria nazionale e anche di coordinatori regionali. Si tratterà quindi di una sorta di assemblea nazionale dei “quadri”.

All’ordine del giorno dell’assemblea online ci sono due temi caldi: il rapporto con la piattaforma Rousseau e il limite dei due mandati. Conte, nel momento in cui scioglierà la riserva, dovrà pure rendere noto il manifesto programmatico con cui rilanciare il M5S quale forza progressista, ecologista aperta all’alleanza con le forze del centrosinistra e col mondo delle associazioni e dei movimenti.

I parlamentari spingono perché Conte acceleri la sua discesa in campo e si confronti con loro. E a testimonianza di questo pressing c’è anche la formazione di più gruppi. è il caso di “Italia Più 2050”, evoluzione del think tank “Parole guerriere”, animato dalla sottosegretaria al Sud Dalila Nesci.

Un’associazione culturale attorno alla quale gravitano circa 40 parlamentari (da Carlo Sibilia a Giuseppe Brescia) e che intende muoversi “nel solco tracciato da Grillo per il M5S guidato da Conte”. E di “Innovare”, altro think tank messo in piedi da un gruppo di giovani parlamentari del M5S, alla prima legislatura e ferrei sostenitori del tetto ai due mandati. Sono una trentina, animati da Giovanni Currò, Luigi Iovino, Luca Carabetta.