Coronavirus, Berlusconi è stato dimesso dal San Raffaele. “Si tratta di una malattia grave e veramente insidiosa. Anche questa volta me la sono scampata bella”

L’ex premier e presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, è stato dimesso questa mattina dall’ospedale San Raffaele di Milano, dove era stato ricoverato lo scorso 3 settembre per le complicazioni legate alla sua positività al Corinavirus. Ad attenderlo, oltre a decine di giornalisti, anche diversi supporter che lo hanno salutato con un applauso. “Grazie al cielo e alla professionalità dei medici del San Raffaele, primo fra tutti il professor Alberto Zangrillo e ai suoi collaboratori, ho superato quella che considero la prova più pericolosa della mia vita”, ha detto l’ex premier. “Posso dire con soddisfazione che anche questa volta me la sono scampata bella”.

“Rivolgo un grazie dal profondo del cuore – ha aggiunto il cavaliere – a tutti coloro che mi hanno manifestato in questi giorni la loro vicinanza, il loro affetto, la loro partecipazione: la mia famiglia, tanti amici e tanti conoscenti, ma anche moltissime persone che non conosco personalmente, tanti sostenitori, ma anche tanti avversari politici, tanti rappresentanti delle istituzioni, a cominciare dal presidente Mattarella e moltissimi cittadini del tutto estranei alla politica”.

“L’affetto, la partecipazione e la condivisione dei tanti cittadini intorno a me – ha concluso l’ex premier -, mi hanno dato la forza di superare i momenti più difficili, che sono stati tanti, soprattutto nei primi tre giorni. Si tratta di una malattia grave e veramente insidiosa, visto che l’80% di persone oltre gli 80 anni colpite dal virus non ce l’hanno fatta”. Berlusconi ora dovrà rimanere in isolamento nella sua residenza di Arcore, fino a quando non avrà un secondo tampone negativo.