Coronavirus, Brusaferro: “La crescita dei contagi è costante ma piuttosto lenta. Gran parte dei casi avviene a livello intra-familiare”

“Gran parte dei contagi avviene a livello intra-familiare. Un tema di grande attenzione riguarda anche le attività di integrazione di tipo informale, quindi i gruppi di persone, di amici. Per vedere un effetto nella scuola è ancora presto. Bisogna aspettare ancora qualche settimana. Devo dire che la scuola sta rapidamente identificando le persone con sintomi e questo è un buon segnale per la capacità di tracciare i casi”. E’ quanto ha detto a Rai Radio1 il presidente Istituto Superiore della Sanità, Silvio Brusaferro, a proposito dell’evoluzione dell’epidemia di Coronavirus in Italia.

“La crescita dei contagi – ha aggiunto – è costante ma piuttosto lenta. Questo ci differenzia dai paesi vicini dell’Europa. Potremo immaginare di poter crescere ancora però è importante come ci comportiamo e le misure che sistematicamente adottiamo”. Brusaferro poi ha parlato dei possibili lockdown a livello locale: “In alcune realtà regionali sono stati adottati, servivano a contenere questi focolai in ambito ristretto”.

“Oggi siamo in una situazione di controllo della crescita – ha concluso il numero uno dell’Iss -, c’è la necessità di essere maggiormente rigorosi: nel lavaggio delle mani, nell’uso della mascherina in tutti gli ambienti dove non riusciamo a mantenere le distanze, anche all’aperto. Questo sarà in grado di cambiare anche significativamente l’andamento della curva”.