Paura a Nettuno dove un gigantesco rogo ha distrutto una rimessa contenente decine di autobus Cotral. Si sospetta l’azione di qualche malintenzionato

Cotral decine di bus distrutti nel rogo alla rimessa di Nettuno. Sul caso indagano i pm che non escludono l'azione di un malintenzionato

Paura a Nettuno dove un gigantesco rogo ha distrutto una rimessa contenente decine di autobus Cotral. Si sospetta l’azione di qualche malintenzionato

Una ventina di autobus, alcuni autocompattatori per la raccolta di rifiuti, un autocarro e perfino una cisterna di Gpl. Questo il bilancio del terribile rogo avvenuto a Nettuno, in località Tre Cancelli, all’interno dell’officina meccanica di zona e che ha letteralmente divorato numerose vetture dell’azienda regionale del trasporto pubblico, Cotral.

L’indagine sul rogo all’officina Cotral

L’incendio è divampato nel cuore della notte, senza causare feriti, ma è stato domato soltanto dopo l’intervento di due squadre dei Vigili del fuoco che hanno lavorato fino all’alba. Si è trattato di operazioni piuttosto delicate al punto da aver richiesto il coinvolgimento  di due autobotti e altri mezzi, tra cui il carro schiuma. Sul caso è già stato aperto un fascicolo, al momento senza indagati né ipotesi di reato, e sono già a lavoro gli uomini della polizia Scientifica decisi a capire cosa sia successo. Proprio gli agenti hanno già svolto un primo sopralluogo nell’officina meccanica dove sono divampate le fiamme e hanno acquisito i filmati della videosorveglianza.

Si tratta di attività di routine, come spiegano gli stessi investigatori, ma che fanno capire come si stia seguendo ogni pista, inclusa quella che punta il dito verso qualche malintenzionato che potrebbe essersi introdotto nel deposito dell’officina, scatenando il devastante rogo. Un incendio che ha causato decine di migliaia di euro di danni e che, come emerge in queste ore, è stato segnalato alle autorità da alcuni residenti. Proprio gli abitanti della zona, infatti, verso le 3 di notte hanno immortalato il rogo con foto e video che sono stati anche pubblicati sul web.