Crisi di governo, Crimi: “L’obiettivo di Renzi non era l’interesse del Paese ma le poltrone e sindacare sui ministeri degli altri”

Crisi di governo, Crimi: “L’obiettivo di Renzi non era l’interesse del Paese ma le poltrone e sindacare sui ministeri degli altri”

“Sono state due giornate intense, il risultato è chiaro. Abbiamo fatto grandi passi avanti nei confronti di Italia Viva con l’obiettivo di dare al Paese un governo per affrontare le questioni urgenti. Malgrado questo, abbiamo assistito da parte della delegazione di Italia Viva un’attività di ostruzionismo, malgrado questo c’è stato un continuo dire no”. E’ quanto ha detto lasciando Montecitorio il capo politico del M5S, Vito Crimi.

“L’obiettivo era ottenere qualche poltrona più – ha aggiunto il leader pentastellato -, hanno richiesto ministeri, questa è stata la richiesta più pressante. Non abbiamo ricevuto rassicurazioni sulla figura di Conte, e hanno sindacato sui ministeri degli altri. Non abbiamo messo veti sui nomi. Renzi ha posto davanti l’interesse del Paese quello suo per avere qualche poltrona in più”.